Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 2448 del 2012

ECLI:IT:TARLAZ:2012:2448SENB

Massima

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L'occupazione senza titolo di un alloggio di edilizia residenziale pubblica destinato all'assistenza abitativa, da parte di soggetto che non rientra nei requisiti soggettivi previsti dalla legge regionale per l'accesso a tale tipologia di alloggi, legittima l'amministrazione competente all'adozione del provvedimento di recupero dell'immobile, in quanto l'occupante non vanta alcun diritto all'assegnazione né può invocare lo stato di necessità per giustificare l'occupazione abusiva, essendo la disciplina legislativa in materia di edilizia residenziale pubblica tassativa e non derogabile in via interpretativa. L'amministrazione è tenuta, in autotutela, al recupero dell'alloggio occupato senza titolo, non potendo surrogarsi alle procedure legali previste per l'accesso all'edilizia residenziale pubblica destinata all'assistenza abitativa. Il provvedimento di recupero dell'immobile risulta, pertanto, legittimamente adottato, in quanto l'occupante non soddisfa i requisiti soggettivi richiesti dalla legge regionale, tra i quali rientra anche il divieto di aver occupato senza titolo un alloggio di edilizia residenziale pubblica in precedenza. Lo stato di necessità e di disagio abitativo dell'occupante, pur meritevole di considerazione, non può costituire di per sé un titolo che giustifichi l'occupazione abusiva, essendo la disciplina legislativa in materia tassativa e non derogabile in via interpretativa.

Sentenza completa

N. 00577/2012
REG.RIC.

N. 02448/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00577/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 577 del 2012, proposto da ((omissis)), rappresentata e difesa dall’avvocato ((omissis)), con il quale è elettivamente domiciliata in Roma, via Nomentana n. 224;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avvocato ((omissis)), con il quale è domiciliato in Roma, via Tempio di Giove, n. 21;

per l'annullamento

- del provvedimento del Comune di Roma – Dipartimento politiche abitative, prot. n. 1160 in data 22 settembre 2011, con il quale è stato intimato alla ricorrente lo sgombero dell’alloggio di …

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