Il proprietario di un immobile che, nonostante l'ingiunzione dell'autorità competente di eliminare una situazione di pericolo per la pubblica incolumità, ometta di porre in essere i necessari interventi di messa in sicurezza, integra il reato di omissione di lavori in edifici o costruzioni che minacciano rovina, punibile anche a titolo di colpa. Tale condotta negligente e inottemperante, che perduri nel tempo nonostante la conoscenza dell'obbligo di attivarsi, esclude l'applicabilità delle circostanze attenuanti generiche, in quanto espressiva di una personalità dell'agente non meritevole di particolare favore, in considerazione dell'assenza di elementi concreti positivi di valutazione e della pervicacia mostrata nel mantenere il comportamento illecito, a fronte di un quadro probatorio lineare che evidenzi la concreta e imminente situazione di pericolo per la pubblica incolumità.