Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 2177 del 2008

ECLI:IT:TARVEN:2008:2177SENT

Massima

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Il provvedimento di annullamento in autotutela di una denuncia di inizio attività (DIA) edilizio è illegittimo qualora l'amministrazione comunale ometta di motivare adeguatamente l'interesse pubblico sotteso alla rimozione del titolo abilitativo, in particolare quando il privato abbia adottato accorgimenti tecnici idonei a garantire la protezione dei locali dal fenomeno dell'acqua alta, anche in misura superiore a quanto previsto dalla normativa regolamentare comunale. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto ad annullare il provvedimento di autotutela per difetto di motivazione, non sussistendo altresì i presupposti per il risarcimento del danno in capo al privato, attesa l'assenza di una chiara enunciazione del pregiudizio subito e la sollecita definizione della controversia.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto, seconda Sezione, con l'intervento dei signori magistrati: ((omissis)), relatore ((omissis)) ha pronunciato la seguente SENTENZA sul ricorso n. 1439/2008 proposto da Ad. Gu. e dalla S.A.S. Va. ((omissis)). di Ro. Fl. Ji. & C., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avv.ti Lo. Mi. e Gi. Sc. Ba., con elezione di domicilio presso lo studio del secondo in Ve., Ca. (...); CONTRO il Comune di Ve. in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avv.ti Gi. Gi., M. Ma. Mo., An. Ia., Ma. Ba., Ni. On. e Gi. Ve., con elezione di domicilio presso la Civica Avvocatura nella sede municipale; lo Sportello Unico Attività Produttive del Comune di Ve., in persona del direttore pro tempore, non costituito in giudizio; e nei confronti di Ca. Gi., non costituito in giudizio; e della Lo. La Co., in persona del legale rappresentante pro tempo…

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