Cassazione penale Sez. I sentenza n. 36783 del 12 ottobre 2011

ECLI:IT:CASS:2011:36783PEN

Massima

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Il reato di cui all'art. 650 c.p. (inosservanza di un provvedimento dell'autorità) non è configurabile quando l'ordine impartito dall'autorità di pubblica sicurezza riguardi una situazione già disciplinata da altre specifiche disposizioni normative, come nel caso dell'invito a presentarsi per regolarizzare la posizione di soggiorno dello straniero, essendo tale ipotesi già espressamente prevista e regolata dalla legge sull'immigrazione (d.lgs. n. 286/1998), la quale individua una precisa sequenza di forme di esecuzione dell'espulsione che non possono essere surrogate dall'ordine di presentarsi emesso dagli organi di polizia. In tali casi, infatti, l'ordine di presentarsi non può che riguardare un esito negativo per l'imputato, quale l'espulsione, già disciplinato dalla normativa di settore, sicché la sua inosservanza non integra il reato di cui all'art. 650 c.p., in quanto la condotta è già tipizzata e sanzionata dalla specifica disciplina di riferimento.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CHIEFFI Severo Presidente del 27/09/2 -

Dott. IANNELLI ((omissis)) SENTE -

Dott. CAIAZZO ((omissis)) N. -

Dott. MAZZEI ((omissis)) REGISTRO GENER -

Dott. PIRACCINI Paola rel. Consigliere N. 16654/2 -

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) MS. MO. - IRREPERIBILE - N. IL (OMESSO);

avverso la sentenza n. 1028/2008 TRIBUNALE di TREVISO, del 17/05/2010;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 27/09/2011 la relazione fatta dal Consigliere Dott. PAOLA PIRACCINI;

Rilevato che il Procuratore Generale nella persona del Cons. Monetti chiedeva l'annullamento con rinvio;

Rilevato che i…

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