Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 979 del 2017

ECLI:IT:TARBA:2017:979SENT

Massima

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L'informativa antimafia interdittiva può essere legittimamente adottata dal Prefetto sulla base di elementi sintomatici e indizianti che, nel loro complesso, rendano ragionevolmente ipotizzabile il concreto pericolo di infiltrazione o condizionamento dell'attività d'impresa da parte della criminalità organizzata, anche in assenza di accertamenti penali definitivi. Il provvedimento prefettizio, pertanto, non richiede la prova di un fatto, ma solo la presenza di elementi che inducano a ritenere attendibile l'esistenza di collegamenti tra l'impresa e organizzazioni mafiose o di un condizionamento dell'impresa stessa da parte di queste. Il sindacato giurisdizionale è limitato all'accertamento dell'assenza di vizi della funzione, della completezza dell'istruttoria, della logicità e ragionevolezza delle conclusioni rispetto agli elementi di fatto presi in considerazione. Ove sussistano i presupposti per l'adozione dell'informativa antimafia interdittiva, il Prefetto può disporre la straordinaria e temporanea gestione dell'impresa ai sensi dell'art. 32, comma 10, del D.L. n. 90/2014, al fine di garantire la continuità di funzioni e servizi indifferibili per la tutela di diritti fondamentali, senza che ciò comporti una violazione dei principi di cui agli artt. 3, 24 e 97 della Costituzione. La misura della gestione straordinaria non incide sui rapporti di diritto privato dell'impresa, ma si limita a sostituire i vertici aziendali per la sola esecuzione dei contratti pubblici in corso, senza che ciò determini un difetto di giurisdizione del giudice amministrativo.

Sentenza completa

Pubblicato il 21/09/2017

N. 00979/2017 REG.PROV.COLL.

N. 01084/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1084 del 2015, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Avvenire S.r.l., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)), in Bari, via ((omissis)), 47/Z;
((omissis)), rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)), in Bari, via ((omissis)), 47/Z;
Curatela Fallimento Avvenire S.r.l., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)), in Bari, via Pizzoli, 8;

contro

U.T.G. - P…

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