Cassazione penale Sez. V sentenza n. 39514 del 3 settembre 2018

ECLI:IT:CASS:2018:39514PEN

Massima

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Il provvedimento di archiviazione emesso all'esito dell'udienza camerale successivamente all'entrata in vigore della legge 23 giugno 2017, n. 103 non è ricorribile per cassazione, ma è reclamabile dinanzi al tribunale in composizione monocratica, ai sensi dell'articolo 410-bis cod. proc. pen., nei soli casi di mancato rispetto delle regole poste a garanzia del contraddittorio formale. Le valutazioni poste a fondamento dell'ordinanza di archiviazione, essendo il giudice del tutto libero di motivare il proprio convincimento anche prescindendo dalle valutazioni dell'organo titolare dell'accusa e da quelle esposte dalla persona offesa in sede di opposizione, non possono essere oggetto di censura in sede di impugnazione. Tale assetto normativo è volto ad assicurare il contraddittorio delle parti interessate, che si esplica attraverso l'esercizio della facoltà di intervento dinanzi al Giudice chiamato a provvedere, senza che per contro sia prevista l'ulteriore facoltà di interloquire in merito ai contenuti della decisione assunta. La scelta legislativa di limitare la nullità del provvedimento di archiviazione alle sole violazioni del diritto delle parti di intervenire nel relativo procedimento è conforme a Costituzione, in quanto il decreto o l'ordinanza di archiviazione non sono decisioni di merito che risolvono questioni attinenti alla responsabilità penale dei soggetti, ma provvedimenti che non incidono sulla libertà dei cittadini nella stessa misura delle decisioni di condanna o assoluzione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SABEONE Gerardo - Presidente

Dott. TUDINO Alessandrin - Consigliere

Dott. SCORDAMAGLIA Irene - rel. Consigliere

Dott. MOROSINI Elisabetta - Consigliere

Dott. RICCARDI Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) nato a (OMISSIS) parte offesa nel procedimento;
c/
(OMISSIS) nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 20/12/2017 del GIP TRIBUNALE di PALERMO;
udita la relazione svolta dal Consigliere IRENE SCORDAMAGLIA;
lette/sentite le conclusioni del PG in persona del Sost. Proc. Gen. Dott. Zacco Franca che ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. (OMISSIS), con il ministero del suo difensore e procuratore speciale, ricorre avve…

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