Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 4538 del 3 febbraio 2009

ECLI:IT:CASS:2009:4538PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La quantità di sostanza stupefacente detenuta, anche se in parte destinata all'uso personale del reo, può escludere l'applicazione dell'ipotesi attenuata prevista dall'art. 73, comma 5, del D.P.R. n. 309/1990, qualora l'entità residua sia tale da ritenere sussistente l'intento di spaccio, in considerazione delle altre circostanze del fatto e della personalità dell'imputato. L'onere di provare la destinazione ad uso personale della droga sequestrata grava sull'imputato, non essendo sufficiente la mera affermazione in tal senso. I giudici di merito, nel valutare la sussistenza o meno dell'attenuante, possono motivatamente ritenere che la quantità di stupefacente residua, unitamente agli altri elementi del caso concreto, escluda l'applicabilità della fattispecie attenuata, senza che tale valutazione sia censurabile in sede di legittimità, ove adeguatamente motivata. La mancata applicazione dell'attenuante, così come la determinazione della pena pecuniaria nel minimo edittale, non richiedono una motivazione analitica, essendo sufficienti le argomentazioni che consentano di comprendere il percorso logico-giuridico seguito dal giudice.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LATTANZI Giorgio - Presidente

Dott. MILO Nicola - Consigliere

Dott. CORTESE Arturo - Consigliere

Dott. IPPOLITO Francesco - Consigliere

Dott. LANZA Luigi - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PE. GI. , nato il (OMESSO);

e P. D. S. A. , nata il (OMESSO);

avverso la sentenza 26 ottobre 2005 della Corte di appello di Milano che ha confermato la decisione 8 aprile 2003 del G.I.P. del Tribunale di Busto Arisizio, di condanna per il reato di cui al Decreto del Presidente della Repubblica n. 309 del 1990, articolo 73.

Visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;

Sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ((…

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