Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 1181 del 2022

ECLI:IT:TARLAZ:2022:1181SENB

Massima

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Il provvedimento amministrativo che limita la circolazione veicolare per motivi di tutela ambientale, pur legittimo al momento dell'adozione, diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse qualora cessi di produrre effetti nel corso del giudizio, in assenza di una specifica domanda risarcitoria proposta dal ricorrente. In tal caso, il giudice amministrativo non può procedere ad alcun accertamento dell'illegittimità del provvedimento ai fini risarcitori, essendo necessario che la domanda di risarcimento sia stata tempestivamente proposta nello stesso giudizio ovvero risulti già incardinata o in procinto di essere incardinata in un separato giudizio. La declaratoria di improcedibilità per sopravvenuta carenza di interesse comporta la compensazione delle spese di lite, in ragione della natura della pronuncia che definisce il giudizio in rito.

Sentenza completa

Pubblicato il 01/02/2022

N. 01181/2022 REG.PROV.COLL.

N. 05875/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 74 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 5875 del 2018 proposto dal sig. Guido Russo, rappresentato e difeso dagli avvocati Prof. Aldo Sandulli e Benedetto Cimino, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto in Roma, via Fulcieri Paulucci de’ Calboli n. 9

contro

Roma Capitale, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentata e difesa dall’avv. Antonio Ciavarella, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso gli uffici dell’Avvocatura capitolina in Roma, Via del Tempio di Giove n. 21

Per l’annullamento (previa sospensiva):

- dell…

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