Cassazione penale Sez. II sentenza n. 23769 del 11 agosto 2020

ECLI:IT:CASS:2020:23769PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La Corte di cassazione, nell'esercizio del sindacato di legittimità, non può sostituire la propria valutazione a quella dei giudici di merito in ordine all'accertamento dei fatti e all'apprezzamento delle prove, quando la motivazione della sentenza impugnata sia logica, congrua e rispettosa dei canoni di cui all'art. 192 c.p.p. Pertanto, il ricorso per cassazione è inammissibile quando si limita a prospettare una diversa valutazione degli elementi di prova, senza indicare specifici vizi della motivazione, quali carenze argomentative, illogicità manifeste o violazioni di legge. I giudici di merito, infatti, godono di un ampio potere discrezionale nella valutazione delle risultanze processuali, che non può essere sindacato in sede di legittimità se non nei casi di manifesta illogicità o travisamento dei fatti. La Corte di cassazione, quindi, non può sostituire la propria valutazione a quella dei giudici di merito, quando la motivazione della sentenza impugnata sia logica, congrua e rispettosa dei canoni di cui all'art. 192 c.p.p., essendo il ricorso inammissibile se si limita a prospettare una diversa valutazione degli elementi di prova, senza indicare specifici vizi della motivazione, quali carenze argomentative, illogicità manifeste o violazioni di legge.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GALLO Domenico - Presidente

Dott. IMPERIALI Luciano - Consigliere

Dott. DE SANTIS Anna Maria - Consigliere

Dott. CIANFROCCA Pierluigi - Consigliere

Dott. SARACO Antonio - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 02/04/2019 della CORTE APPELLO di PALERMO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. ANTONIO SARACO;
letta la requisitoria del Procuratore generale, nella persona del sostituto Procuratore generale Dott. Giordano Luigi, che, a seguito di trattazione scritta disposta ai sensi del Decreto Legge 17 marzo 2020, n. 18, articolo 83, comma 12-ter, convertito con modificazioni da…

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