Cassazione penale Sez. III sentenza n. 58320 del 27 dicembre 2018

ECLI:IT:CASS:2018:58320PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Le dichiarazioni della persona offesa, rese in sede di denuncia o di sommarie informazioni, possono costituire da sole la prova sufficiente per l'affermazione della responsabilità penale dell'imputato, purché il giudice, attraverso una motivazione adeguata e immune da vizi logici, ne abbia previamente accertato la credibilità soggettiva del dichiarante e l'attendibilità intrinseca del suo racconto, anche sulla base di elementi di riscontro esterni. Tali dichiarazioni non sono soggette alle regole di valutazione previste dall'art. 192, comma 3, c.p.p. per la testimonianza, essendo sufficiente che il giudice motivi in modo più penetrante e rigoroso circa la loro affidabilità. Il mancato riconoscimento delle circostanze attenuanti generiche, in presenza di una motivazione adeguata sulla particolare gravità del fatto e sull'assenza di resipiscenza o risarcimento del danno, non è sindacabile in sede di legittimità, salvo che non risulti manifestamente illogica o contraddittoria.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LIBERATI Giovanni - Presidente

Dott. SEMERARO Luca - Consigliere

Dott. CORBETTA Stefano - Consigliere

Dott. SCARCELLA Alessio - rel. Consigliere

Dott. NOVIELLO Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 13/02/2018 della CORTE APPELLO di BRESCIA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. SCARCELLA ALESSIO;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott. MOLINO PIETRO, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con sentenza 13.02.2018, al Corte d'appello di Brescia, in parziale riforma della sentenza 11.1…

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