Consiglio di Stato sentenza n. 2843 del 2024

ECLI:IT:CDS:2024:2843SENT

Massima

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Il rilascio di una concessione edilizia da parte della pubblica amministrazione, successivamente annullata in sede giurisdizionale, non comporta automaticamente il diritto al risarcimento del danno in capo al privato, essendo necessario che quest'ultimo dimostri la sussistenza dell'elemento soggettivo della colpa in capo all'amministrazione. Infatti, l'annullamento di un provvedimento amministrativo non è di per sé sufficiente a configurare una responsabilità risarcitoria della pubblica amministrazione, dovendosi altresì accertare la presenza di un comportamento colposo della stessa, che abbia cagionato un danno ingiusto al privato. Pertanto, il privato che agisce in giudizio per ottenere il risarcimento del danno derivante dall'annullamento di una concessione edilizia ha l'onere di provare non solo l'illegittimità del provvedimento, ma anche la colpa della pubblica amministrazione nel suo rilascio. In assenza di tale prova, il giudice non può riconoscere il diritto al risarcimento, essendo necessario che il privato dimostri la sussistenza di tutti gli elementi costitutivi della responsabilità civile della pubblica amministrazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/03/2024

N. 02843/2024REG.PROV.COLL.

N. 00255/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 255 del 2021, proposto dalle signore Anna Ranieri, Michelangela Ranieri e Maria Antonietta Teti, rappresentate e difese dall’avvocato Nunzio Raimondi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

il Comune di Montepaone, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato Demetrio Verbaro, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per la riforma

della sentenza del Tribunale amministrativo regionale per la Calabria (Sezione seconda) n. 1248/2020, resa tra le parti;

Visto il ricorso in appello con i relativi allegati;

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