Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 46253 del 14 novembre 2019

ECLI:IT:CASS:2019:46253PEN

Massima

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Il giudice, nel valutare la sussistenza delle condizioni per la revoca o sostituzione di una misura cautelare personale, non è tenuto a riesaminare ex novo la sussistenza dei presupposti legittimanti il provvedimento restrittivo, ma deve limitarsi a verificare la correttezza giuridica e la congruità motivazionale dell'ordinanza impugnata in relazione a eventuali nuovi elementi, preesistenti o sopravvenuti, idonei a modificare apprezzabilmente il quadro probatorio o a escludere l'attualità delle esigenze cautelari. Pertanto, l'assenza di condanne definitive a carico dell'indagato, l'istanza di ammissione al rito abbreviato e il mero decorso del tempo, in assenza di un adeguato domicilio per gli arresti domiciliari, non costituiscono di per sé elementi sufficienti a determinare un'attenuazione delle esigenze cautelari, dovendosi valutare la concreta idoneità di tali circostanze a incidere sul giudizio prognostico di pericolosità sociale dell'imputato. Analogamente, la valutazione in ordine all'adeguatezza, proporzionalità e gradualità della misura cautelare applicata rientra nell'ambito della discrezionalità del giudice di merito, il cui apprezzamento non può essere sindacato in sede di legittimità se sorretto da motivazione congrua e priva di vizi logici.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MENICHETTI Carla - Presidente

Dott. FERRANTI D. - Consigliere

Dott. TORNESI ((omissis)) - Consigliere

Dott. BELLINI Ugo - Consigliere

Dott. PAVICH Giuseppe - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 05/03/2019 del TRIB. LIBERTA' di TRIESTE;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. PICARDI FRANCESCA;
sentite le conclusioni del PG Dr. MARINELLI FELICETTA, che conclude per il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. (OMISSIS), a mezzo del suo difensore di fiducia, ha proposto tempestivamente ricorso per cassazione avverso l'ordinanza con cui il Tribunale di Trieste - Sezione Riesame ha respinto l'appello avverso i p…

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