Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 735 del 2023

ECLI:IT:TARNA:2023:735SENT

Massima

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Il legittimo esercizio di un'attività commerciale è subordinato alla perdurante regolarità, sotto il profilo urbanistico-edilizio, dei locali in cui essa viene svolta. Pertanto, l'autorità amministrativa ha il potere-dovere di inibire l'attività esercitata in locali rispetto ai quali siano stati adottati provvedimenti repressivi di abusi edilizi, anche mediante la revoca-decadenza del titolo abilitativo commerciale. Tale potere di intervento non è soggetto ai limiti temporali previsti per l'esercizio del potere inibitorio o di autotutela di cui all'art. 19, commi 3 e 4, della legge n. 241/1990, in quanto la mancanza originaria del requisito di legittimità urbanistico-edilizia comporta l'illegittimità dell'attività commerciale sin dall'inizio, indipendentemente dal momento in cui tale carenza sia stata accertata. Inoltre, l'installazione di impianti di condizionamento in assenza del previo nulla osta della Soprintendenza competente per la tutela del vincolo monumentale integra un ulteriore profilo di illegittimità che legittima l'intervento inibitorio dell'amministrazione, anche qualora tale aspetto non sia stato espressamente indicato nella motivazione del provvedimento di revoca-decadenza. Infine, la destinazione d'uso ricettiva di un immobile vincolato è ammissibile solo ove l'intera unità edilizia, eventualmente escluso il piano terra, sia adibita in via esclusiva o assolutamente prevalente a tale utilizzazione, mentre non è consentita la destinazione ad attività di affittacamere qualora l'edificio sia stato da sempre destinato in via prevalente a sede di uffici pubblici.

Sentenza completa

Pubblicato il 01/02/2023

N. 00735/2023 REG.PROV.COLL.

N. 02386/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2386 del 2021, proposto da
CITIKEY S.r.l., rappresentata e difesa dagli Avv.ti Gianfranco D'Angelo e Roberta Buonomo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e con domicilio eletto in Napoli alla Via del Parco Margherita n. 33;

contro

COMUNE DI NAPOLI, appresentato e difeso dagli Avv.ti Antonio Andreottola, Barbara Accattatis Chalons d'Oranges, Eleonora Carpentieri, Bruno Crimaldi, Annalisa Cuomo, Anna Ivana Furnari, Giacomo Pizza e Gabriele Romano, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e con domicilio eletto presso la Segreteria dell’Avvocatura Comunale Am…

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