Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 464 del 2011

ECLI:IT:TARSA:2011:464SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di autorizzazione paesaggistica rilasciato dall'ente locale competente, adeguatamente motivato in relazione alla compatibilità dell'intervento edilizio con i valori paesaggistici tutelati, non può essere annullato dall'autorità statale di tutela per meri profili di fatto o di merito, essendo il sindacato di quest'ultima limitato alla verifica della legittimità dell'atto, con particolare riguardo all'osservanza delle prescrizioni e delle condizioni poste a tutela del paesaggio. Pertanto, l'annullamento dell'autorizzazione paesaggistica comunale da parte dell'autorità statale è illegittimo qualora si fondi su una erronea valutazione delle caratteristiche dell'intervento edilizio e sulla mancata considerazione della motivazione dell'atto comunale, che abbia adeguatamente ponderato gli interessi in gioco e le esigenze di tutela paesaggistica. Analogamente, l'ordine di demolizione di opere edilizie, ritenute in difformità rispetto all'autorizzazione paesaggistica rilasciata, è illegittimo qualora le opere realizzate non si discostino in modo significativo dalle prescrizioni e dalle caratteristiche dell'intervento assentito, non determinando una effettiva violazione del vincolo paesaggistico. In tali ipotesi, il giudice amministrativo è tenuto ad annullare i provvedimenti impugnati, in quanto adottati in violazione di legge e con eccesso di potere per difetto di istruttoria e di motivazione.

Sentenza completa

N. 00741/2008
REG.RIC.

N. 00464/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00741/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 741 del 2008, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Carpineto Luigi, rappresentato e difeso, coma da mandato a margine, dall'avv. Marcello Fortunato, con domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, Via SS. Martiri Salernitani, n. 31;

contro

Ministero Per i Beni e Le Attivita' Culturali - Soprintendenza Beni Architettonici e Per il Paesaggio, in persona del Ministro
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Salerno, pure per legge domiciliatario presso la sua sede in Salerno, C.so Vittorio Emanuele n.58;
Co…

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