Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Trento sentenza n. 110 del 2019

ECLI:IT:TRGATN:2019:110SENT

Massima

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La concessione di una proroga biennale della durata della concessione per l'estrazione e lavorazione del porfido, prevista dal punto 2b) della delibera consiliare n. 22 del 31 ottobre 2017 del Comune di Albiano, è subordinata alla costituzione, da parte dei concessionari di lotti contigui, di una nuova società o di un consorzio, ossia alla "costituzione di un soggetto terzo munito di autonoma personalità giuridica", deputato a gestire unitariamente le attività di scavo e di prima lavorazione sulla base di un progetto unitario approvato ai sensi dell'art. 34, comma 2, della legge provinciale n. 7/2006, nell'ottica generale di una graduale trasformazione dell'attuale sistema, impostato su micro lotti-cava affidati in concessione a imprese di dimensioni medio-piccole, in un sistema caratterizzato dalla presenza di imprese più strutturate, di medio-grandi dimensioni. Pertanto, la previsione di cui al punto 2b) della delibera consiliare n. 22 del 2017, relativa alla proroga biennale, non può essere interpretata analogicamente nel senso di consentire l'integrazione del presupposto impegno anche mediante la produzione di un contratto di rete e la comprovata operatività della rete di imprese ivi disciplinata, proprio perché il contratto di rete non determina la "costituzione di un soggetto terzo munito di autonoma personalità giuridica", assimilabile ad un consorzio o ad una società. Inoltre, il termine del 28 febbraio 2018 previsto dalla delibera n. 22 del 2017 per la presentazione dell'attestato comprovante la costituzione e l'operatività della nuova società o consorzio deve essere inteso come termine ultimo per realizzare l'accorpamento tra i concessionari di lotti contigui, non potendo essere interpretato come mero termine entro il quale avviare le operazioni di accorpamento.

Sentenza completa

Pubblicato il 08/08/2019

N. 00110/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00028/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento

(Sezione Unica)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 28 del 2019, proposto dalla società Porfido Trentino s.r.l., rappresentata e difesa dall’avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto in Trento, via Calepina n. 65, presso lo Studio del predetto avvocato;

contro

il Comune di Albiano, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Trento, presso cui è pure domiciliato in Trento, Largo Porta Nuova n. 9;

per l’annullamento

della delibera della Giunta del Comune di Albiano n. 174 in data 20 settembre 2018, comunicata via PEC …

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