L'installazione di manufatti leggeri, anche prefabbricati, e di strutture di qualsiasi genere, quali roulotte, camper, case mobili, imbarcazioni, che siano utilizzati come abitazioni, ambienti di lavoro, oppure come depositi, magazzini e simili, è considerata intervento di nuova costruzione ai sensi dell'art. 3, comma 1, lettera e.5) del D.P.R. 380/2001, e pertanto richiede il preventivo ottenimento del permesso di costruire, a prescindere dalla tipologia dei materiali utilizzati e dalle caratteristiche costruttive e di ancoraggio al suolo. La natura di opera precaria non si evince dalla tipologia dei materiali utilizzati, ma dall'elemento funzionale, ossia dalla destinazione del manufatto al soddisfacimento di esigenze meramente temporanee e non stabili o permanenti nel tempo. Pertanto, anche l'installazione stabile di mezzi mobili di pernottamento, come roulotte e container, determina una trasformazione irreversibile o permanente del territorio, con la conseguente necessità del permesso di costruire. L'ordine di demolizione di tali opere abusive, realizzate in assenza del prescritto titolo edilizio, è pertanto legittimo, non rilevando la mancata prova da parte dell'amministrazione dell'uso effettivo e continuativo dei manufatti, essendo sufficiente la loro destinazione a soddisfare esigenze stabili e durature, non meramente temporanee.