Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 6647 del 2023

ECLI:IT:TARNA:2023:6647SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così sintetizzato: L'esercizio del potere repressivo degli abusi edilizi costituisce manifestazione di attività amministrativa doverosa, con la conseguenza che i relativi provvedimenti, come l'ordinanza di demolizione, integrano atti vincolati per la cui adozione non è necessario l'invio della comunicazione di avvio del procedimento, non essendovi spazio per momenti partecipativi del destinatario dell'atto. Ciò in quanto l'Amministrazione è tenuta a intervenire prontamente per rimuovere le opere abusive, senza dover attivare un contraddittorio procedimentale. Inoltre, ai fini della valutazione dell'impatto di un intervento edilizio, quando risultino collegati funzionalmente più manufatti, questi non possono essere considerati in maniera frazionata, ma vanno valutati unitariamente, essendo riconducibili alla nozione di "interventi di nuova costruzione" di cui all'art. 3, comma 1, lett. e), del d.P.R. n. 380/2001, che implicano una trasformazione edilizia ed urbanistica del territorio, come tale soggetta al rilascio del permesso di costruire. In mancanza di tale titolo, l'Amministrazione è legittimata ad adottare l'ordinanza di demolizione ai sensi dell'art. 31 del medesimo d.P.R.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/12/2023

N. 06647/2023 REG.PROV.COLL.

N. 05005/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5005 del 2019, proposto da ((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Frignano, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Ministero dell'Interno, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Napoli, domiciliataria ex lege in Napoli, via Diaz 11;, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giust…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.