Consiglio di Stato sentenza n. 9794 del 2023

ECLI:IT:CDS:2023:9794SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive costituisce un atto dovuto e vincolato per l'amministrazione, che non richiede una specifica motivazione circa la ricorrenza del concreto interesse pubblico alla rimozione, neppure quando sia trascorso un notevole lasso di tempo dalla realizzazione dell'abuso. Verificata la sussistenza di manufatti edilizi realizzati in assenza di titolo abilitativo, l'amministrazione ha il dovere di adottare il provvedimento di demolizione, senza che sia necessaria alcuna preventiva comunicazione o interlocuzione con il privato, in quanto l'ordinamento non configura alcuna legittima aspettativa o affidamento in capo al proprietario dell'abuso, il quale non può invocare la mera inerzia dell'amministrazione nell'esercizio del potere/dovere di tutela dell'interesse pubblico. Inoltre, la nozione di "pertinenza urbanistica" è più restrittiva rispetto a quella civilistica, non potendo ricomprendere opere di grande consistenza che, pur destinate al servizio di un bene principale, si configurino come nuovi locali autonomamente utilizzabili, come nel caso di una veranda realizzata chiudendo un balcone o terrazzo, che integra un intervento di nuova costruzione soggetto a demolizione. Infine, l'ordine di demolizione è legittimo anche in assenza di una specifica indicazione delle norme urbanistiche o paesaggistiche violate, essendo sufficiente il riferimento all'assenza del titolo abilitativo.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/11/2023

N. 09794/2023REG.PROV.COLL.

N. 04387/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4387 del 2023, proposto da Maria Grazia Cerino, rappresentata e difesa dall'avvocato Luca Tozzi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, via Toledo, 323;

contro

Comune di Napoli in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati Antonio Andreottola ed Eleonora Carpentieri, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Luca Leone in Roma, via Appennini 46;

per la riforma

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Cam…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
  • Consiglio di Stato sentenza n. 7762 del 2023 ECLI:IT:CDS:2023:7762SENT Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive è un provvedimento doveroso e non discrezionale per l'amministrazione,…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 1219 del 2023 ECLI:IT:CDS:2023:1219SENT Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive, realizzate in assenza o in difformità dal permesso di costruire, cost…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 5909 del 2023 ECLI:IT:CDS:2023:5909SENT Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive è un provvedimento vincolato e doveroso per l'amministrazione, a presc…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 7920 del 2023 ECLI:IT:CDS:2023:7920SENT Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive è un atto dovuto e rigorosamente vincolato per l'amministrazione, che …
  • Consiglio di Stato sentenza n. 10722 del 2023 ECLI:IT:CDS:2023:10722SENT Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive realizzate su suolo pubblico o di proprietà di enti pubblici, ai sensi…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 10267 del 2022 ECLI:IT:CDS:2022:10267SENT Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: In materia di repressione di abusi edilizi, l'ordinanza di demolizione di opere realizzate senza previo titolo abilitati…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 3136 del 2023 ECLI:IT:CDS:2023:3136SENT Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: In materia di abusivismo edilizio, l'ordinanza di demolizione ha natura di atto dovuto e vincolato, non richiedendo una …
  • Consiglio di Stato sentenza n. 6590 del 2023 ECLI:IT:CDS:2023:6590SENT Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive e di ripristino dello stato dei luoghi è legittimo quando il fabbricat…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 10187 del 2022 ECLI:IT:CDS:2022:10187SENT Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: L'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive, emessa dall'autorità amministrativa competente, costituisce un pro…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 8001 del 2023 ECLI:IT:CDS:2023:8001SENT Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: L'ordine di demolizione di un immobile edificato in assenza di titolo abilitativo è un atto vincolato per l'amministrazi…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.