Cassazione penale Sez. I sentenza n. 25460 del 28 giugno 2012

ECLI:IT:CASS:2012:25460PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nell'esaminare il ricorso avverso la sentenza di condanna per i reati di furto aggravato in abitazione e incendio aggravato, afferma che la motivazione della decisione impugnata è congrua e immune da vizi logici, essendo sorretta da una valutazione plausibile e opinabile degli elementi di prova, in particolare delle dichiarazioni della persona offesa e delle risultanze delle intercettazioni telefoniche, che hanno dimostrato la responsabilità dell'imputato. Il giudice di merito ha correttamente applicato la legge penale, senza incorrere in violazioni o erronee interpretazioni, ed ha adeguatamente motivato l'aumento della pena inflitta, in considerazione della gravità delle condotte, dell'entità del danno patrimoniale cagionato, della spiccata pericolosità sociale e della indole malvagia dell'imputato, nonostante la sua giovane età. Le censure difensive, incentrate su presunte discrasie e lacune istruttorie, sono state correttamente disattese in quanto attinenti a profili marginali e non in grado di inficiare la complessiva attendibilità e coerenza della prova testimoniale e documentale. Pertanto, il ricorso per cassazione è rigettato, in assenza di vizi di legittimità della sentenza impugnata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ZAMPETTI Umberto - Presidente

Dott. VECCHIO Massimo - rel. Consigliere

Dott. CAPOZZI Raffaele - Consigliere

Dott. MAZZEI Antonella P. - Consigliere

Dott. BONI Monica - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 37/2010 CORTE APP. SEZ. MINORENNI di REGGIO CALABRIA, del 04/01/2011;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 05/06/2012 la relazione fatta dal Consigliere Dott. MASSIMO VECCHIO;

Udito, altresi', nella pubblica udienza il Pubblico Ministero in persona del dott. VIOLA ((omissis)), sostituto procuratore generale della Repubblica presso questa Cor…

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