Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2416 del 2016

ECLI:IT:TARNA:2016:2416SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Comune può annullare in autotutela una concessione edilizia in sanatoria rilasciata su falsi presupposti, quando risulti che il manufatto realizzato non corrisponde a quanto rappresentato nell'istanza di condono, senza che sia necessaria una specifica motivazione sull'interesse pubblico, in quanto l'interesse della collettività al rispetto della disciplina urbanistica è di per sé sufficiente a giustificare l'esercizio del potere di autotutela. L'annullamento in autotutela di un titolo edilizio per difformità tra lo stato dei luoghi e quanto rappresentato nell'istanza di condono non richiede una puntuale motivazione sull'interesse pubblico, in quanto si tratta di un atto vincolato, essendo l'interesse pubblico al rispetto della normativa urbanistica insito nell'esercizio di tale potere. Il privato che acquista un immobile oggetto di condono senza verificarne l'effettiva corrispondenza allo stato dei luoghi non può invocare un legittimo affidamento, in quanto è tenuto all'ordinaria diligenza nell'accertare la conformità dell'immobile al titolo edilizio. La mancata partecipazione del privato al procedimento di annullamento in autotutela non determina l'illegittimità del provvedimento, ove risulti che la sua eventuale partecipazione non avrebbe potuto condurre a un esito diverso, in applicazione dell'art. 21-octies della legge n. 241/1990.

Sentenza completa

N. 05272/2011
REG.RIC.

N. 02416/2016 REG.PROV.COLL.

N. 05272/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5272 del 2011, proposto da:
Antonio Romis e Margherita Trinchillo, rappresentati e difesi dagli avvocati Ermelinda Ausanio e Gianfranco Toscano con i quali elettivamente domiciliano in Napoli alla via E. Suarez, n. 21;

contro

Comune di Ischia, in persona del rappresentante legale p.t., rappresentato e difeso dall’avvocato Alessandro Barberi con il quale elettivamente domicilia in Napoli alla via Loggia dei Pisani, n. 13;

nei confronti di

Ida Trani, non costituita in giudizio;

per l’annullamento

del provvedimento del 13 gennaio 2010, prot. 850 con il quale il Comune di Ischia…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.