Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 1313 del 2012

ECLI:IT:TARCT:2012:1313SENT

Massima

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Il rilascio di una concessione edilizia, ancorché viziata per mancato rispetto della distanza dal margine stradale, non può essere successivamente annullata in autotutela dall'amministrazione comunale qualora il vizio originario sia stato sanato con il rilascio di una successiva concessione in sanatoria che ha riguardato anche la collocazione spaziale dell'edificio rispetto alla strada. In tal caso, infatti, viene meno uno dei presupposti essenziali per l'esercizio del potere di autotutela, ossia l'illegittimità originaria del titolo edilizio, in quanto il vizio è stato rimosso dalla stessa amministrazione con il provvedimento di sanatoria. L'annullamento in autotutela di una concessione edilizia, pertanto, è legittimo solo ove permanga l'originaria illegittimità del titolo, non essendo sufficiente la mera irregolarità della costruzione rispetto alle prescrizioni urbanistiche, qualora tale irregolarità sia stata successivamente sanata. Il principio di tutela dell'affidamento del privato, che ha fatto legittimo affidamento sul titolo edilizio regolarmente rilasciato, impone all'amministrazione di astenersi dall'esercitare il potere di autotutela quando il vizio originario sia stato rimosso, essendo prevalente l'interesse del privato alla conservazione del proprio titolo rispetto all'interesse pubblico all'annullamento. L'amministrazione, pertanto, non può annullare in autotutela una concessione edilizia già sanata, in quanto ciò violerebbe il principio di tutela dell'affidamento e il divieto di venire contra factum proprium.

Sentenza completa

N. 00885/2010
REG.RIC.

N. 01313/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00885/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 885 del 2010, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Giovanna Capuano, Carla Capuano, Luisa Capuano, rappresentate e difese dagli avv. Andrea Scuderi, Alessandro Arcifa, con domicilio eletto presso avv. Alessandro Arcifa, in Catania, via Grasso Finocchiaro, 75;

contro

Comune di Augusta, rappresentato e difeso dall'avv. Giovanni Amato, con domicilio eletto presso avv. Marzia D'Arrigo, in Catania, viale XX Settembre, 43;

nei confronti di

Essegi Costruzioni Srl, rappresentato e difeso dagli avv. Nicolò D'Alessandro, Cristina Scuderi, con domicilio …

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