Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 7794 del 2008

ECLI:IT:TARLAZ:2008:7794SENT

Massima

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L'amministrazione ha l'obbligo di provvedere su istanza del privato volta a tutelare una propria situazione giuridica rilevante, anche quando l'istanza abbia ad oggetto l'adozione di atti sfavorevoli nei confronti di terzi, dai quali il richiedente possa trarre indiretto vantaggio. Il silenzio serbato dall'amministrazione su tale istanza è illegittimo e censurabile, dovendosi in ogni caso dar seguito alla richiesta, anche solo per esplicitare l'erronea valutazione dei presupposti da parte dell'interessato. Sussiste pertanto il diritto del privato a ottenere un provvedimento espresso sull'istanza presentata, con l'obbligo per l'amministrazione di provvedere entro un termine congruo fissato dal giudice.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER IL LAZIO SEZIONE TERZA TER composto dai Magistrati: ((omissis)) relatore ha pronunciato la seguente SENTENZA sul ricorso 5406/2008 proposto da Ra. Wa. s.p.a., in persona del legale rappresentante pro tempore, elettivamente domiciliata in Ro., via Be. n. (...), presso lo studio dell'avv. Gi. de Ve., che la rappresenta e difende in virtù di mandato a margine del ricorso introduttivo; contro Ministero delle comunicazioni, in persona del ministro legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura generale dello Stato, e presso la stessa domiciliato ex lege in Ro., alla via De. Po. (...); e nei confronti di La (...) Te. It. Me. s.p.a., non costituita; per l'annullamento, previa sospensione, del silenzio formatosi sull'istanza della parte ricorrente prodotta in data 5 febbraio 2008, con cui la ricorrente ha diffidato l'amministrazione a provvedere, anc…

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