Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 590 del 2009

ECLI:IT:TARLAZ:2009:590SENT

Massima

Il Comune è tenuto ad applicare la normativa urbanistica vigente al momento della notifica o comunicazione amministrativa della sentenza che annulla il diniego di concessione edilizia o il silenzio-rifiuto sulla relativa istanza, divenendo inopponibili al privato le variazioni dello strumento urbanistico sopravvenute successivamente a tale momento. Ciò in forza dei principi di effettività e pienezza della tutela giudiziale amministrativa, in base ai quali l'amministrazione non può opporre al privato vincoli urbanistici sopravvenuti dopo la formazione del giudicato, essendo tenuta a riesaminare l'istanza originaria alla luce della disciplina vigente al momento della comunicazione della sentenza. Il ricorso per l'esecuzione del giudicato formatosi sull'annullamento del silenzio-rifiuto è inammissibile qualora l'amministrazione abbia successivamente adottato un provvedimento espresso di rigetto, in quanto l'ordinamento vuole la definizione della lite e non la mera sanzione dell'inerzia della parte, essendo precluso il ricorso per ottemperanza oltre il termine massimo di dieci anni.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio,

Sezione Seconda bis,

ha pronunciato la seguente
SENTENZA
Sul ricorso n. 4847 R.G. del 2008, proposto da Società Ma. p.a. (già As. r.l.), in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa prima dagli avv.ti Se. Pa. e Pa. Me., poi dagli avv.ti Fe. Ma. e Cl. Ma. Ma., presso lo studio dei quali elettivamente domicilia in Ro., via G. D. Ro., n. (...);
CONTRO
Comune di Ro., in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Ca., con il quale elettivamente domicilia negli uffici dell'Avvocatura comunale in Ro., via De. Te. di Gi., n. (...);
per l'esecuzione del giudicato
di cui alla sentenza del TAR Lazio Sez. II, n. 140 del 1982;
Visto l'atto di costituzione in giudizio dell'intimata amministrazione;
Viste le memorie difensive depositate dalle parti;
Visti gli atti tutti della causa;
Relato…

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