Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 33210 del 31 luglio 2013

ECLI:IT:CASS:2013:33210PEN

Massima

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La rinuncia al ricorso presentata dall'imputato, ritualmente acquisita al processo ai sensi dell'art. 589 c.p.p., comma 3, comporta l'inammissibilità del ricorso stesso, con conseguente condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e di una somma in favore della cassa delle ammende, ai sensi dell'art. 591 c.p.p., comma 1, lett. d). Tale principio trova applicazione quando l'imputato, pur avendo proposto ricorso avverso la sentenza di condanna, successivamente manifesta la volontà di rinunciare a tale impugnazione, determinando così la declaratoria di inammissibilità del gravame da parte del giudice di legittimità. La rinuncia al ricorso, quale atto di disposizione del diritto di impugnazione, è espressione dell'autonomia e della libertà di autodeterminazione dell'imputato, il quale può legittimamente scegliere di non proseguire l'azione di gravame precedentemente intrapresa, accettando così la decisione sfavorevole emessa nei suoi confronti. In tal caso, il giudice di legittimità non può entrare nel merito delle questioni dedotte nel ricorso, essendo tenuto a dichiararne l'inammissibilità per effetto della rinuncia, con le conseguenti statuizioni in ordine alle spese processuali e al versamento di una somma a favore della cassa delle ammende.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. UCCELLA Fulvio - Presidente

Dott. ROMIS Vincenzo - Consigliere

Dott. IZZO Fausto - Consigliere

Dott. MARINELLI Felicetta - rel. Consigliere

Dott. BLAIOTTA ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS) - RINUNCIA AL RICORSO;

avverso la sentenza n. 1104/2012 CORTE APPELLO di BOLOGNA, del 05/07/2012;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 02/07/2013 la relazione fatta dal Consigliere Dott. FELICETTA MARINELLI;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. ((omissis)), che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso per intervenuta rinuncia.

RITENUTO IN FATTO

Con sentenza d…

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