Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 5626 del 12 febbraio 2021

ECLI:IT:CASS:2021:5626PEN

Massima

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La coltivazione domestica di un modesto numero di piante di cannabis sativa, destinata esclusivamente all'uso personale del coltivatore e realizzata con tecniche rudimentali, non integra il reato di coltivazione di sostanze stupefacenti, in quanto tale condotta, in assenza di significativi indici di inserimento nel mercato illegale, difetta del requisito della tipicità penale per mancanza di offensività. Infatti, il reato di coltivazione di stupefacenti è configurabile indipendentemente dalla quantità di principio attivo estraibile, essendo sufficiente la conformità della pianta al tipo botanico previsto e la sua attitudine a produrre sostanza ad effetto stupefacente. Tuttavia, non integra il reato una condotta di coltivazione che, in assenza di elementi indicativi di un inserimento nel traffico illecito, denoti un nesso di immediata strumentalità con la destinazione esclusiva all'uso personale, in quanto svolta in forma domestica, con tecniche rudimentali e un esiguo numero di piante, da cui ricavare un modesto quantitativo di prodotto. In tali ipotesi, infatti, la condotta risulta priva del requisito della rilevanza penale, in quanto non lesiva del bene giuridico tutelato dalla norma incriminatrice, che è la tutela della salute pubblica dal pericolo derivante dal traffico e dal consumo di sostanze stupefacenti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BRICCHETTI ((omissis)) - Presidente

Dott. COSTANZO Angelo - rel. Consigliere

Dott. CALVANESE Ersilia - Consigliere

Dott. DE AMICIS Gaetano - Consigliere

Dott. ROSATI Martino - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza della Corte di appello di Salerno del 12 marzo 2020;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ((omissis));
letta la richiesta del Sostituto Procuratore generale Dr. ((omissis)), di annullamento senza rinvio della sentenza limitatamente alla imputazione ex Decreto del Presidente della Repubblica n. 309 del 1990, articolo 73, comma 5, riguardante la coltivazione domestica di canna…

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