Cassazione penale Sez. V sentenza n. 18689 del 12 maggio 2021

ECLI:IT:CASS:2021:18689PEN

Massima

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Il diritto di critica, quale causa di giustificazione della condotta diffamatoria, sussiste quando l'autore dell'esposto abbia la ragionevole e giustificata convinzione della veridicità dei fatti denunciati, anche se di essa non sussista certezza processuale, purché l'esposizione, pur se aspra e polemica, non trasmodi in una gratuita e immotivata aggressione dell'altrui reputazione. Pertanto, non integra il delitto di diffamazione la condotta di colui che invii un esposto all'Ordine degli Avvocati contenente dubbi e perplessità sulla correttezza professionale del proprio legale, qualora le espressioni utilizzate, pur se sferzanti, siano funzionali esclusivamente al giudizio critico e non costituiscano un mero pretesto denigratorio, essendo preordinate ad ottenere il controllo di eventuali violazioni delle regole deontologiche. In tale contesto, la valutazione della continenza espressiva deve essere effettuata tenendo conto del complessivo contesto in cui le espressioni sono state utilizzate, senza che assuma rilievo decisivo la mera astratta offensività delle stesse.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SABEONE Gerardo - Presidente

Dott. PISTORELLI Luca - Consigliere

Dott. ROMANO Michele - Consigliere

Dott. SESSA Renata - Consigliere

Dott. CARUSILLO Elena - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto nell'interesse di:
(OMISSIS), parte civile costituita nel procedimento a carico di:
(OMISSIS), nata a (OMISSIS);
avverso la sentenza emessa il 20/05/2019 dal Tribunale di Bergamo in funzione di giudice di appello;
visti gli atti, il provvedimento impugnato, il ricorso proposto dalla parte civile (OMISSIS) e le note del 12 febbraio 2021 depositate dai difensori di (OMISSIS);
udita la relazione svolta dal consigliere Dott.ssa Elena Carusillo;
udito il P.M., nella persona del Sostituto Procuratore g…

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