Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 258 del 2014

ECLI:IT:TARBA:2014:258SENT

Massima

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Il ricorso è dichiarato improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente, in quanto la stazione appaltante ha concluso le operazioni di gara all'esito delle quali il raggruppamento temporaneo di imprese ricorrente è risultato classificato in posizione non utile per l'aggiudicazione. Il principio di diritto affermato nella sentenza è che il venir meno dell'interesse della parte ricorrente, sopravvenuto nel corso del giudizio, determina l'improcedibilità del ricorso, in applicazione degli artt. 35, comma 1, lettera c), e 85, comma 9, del Codice del processo amministrativo. La decisione di dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse è assunta dal giudice amministrativo in ragione del fatto che, a seguito della conclusione della procedura di gara, la parte ricorrente non risulta più titolare di una posizione giuridica soggettiva meritevole di tutela, essendo stata esclusa dall'aggiudicazione. Il principio di diritto enunciato nella sentenza è applicabile a tutti i casi in cui, nel corso del giudizio amministrativo, venga meno l'interesse della parte ricorrente a ottenere l'annullamento dell'atto impugnato, in quanto la situazione sostanziale dedotta in giudizio risulti definitivamente cristallizzata.

Sentenza completa

N. 00864/2013
REG.RIC.

N. 00258/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00864/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 864 del 2013, proposto da:
Mosaico Tecnologie Ambiente e Industrie S.r.l., in proprio e in qualità di mandataria dell’A.T.I. con ((omissis)); ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso la medesima in Bari, via Dalmazia, n. 161;

contro

I.P.Z.S. - Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Bari, domiciliataria in Bari, via Melo, n. 97;

per l'annullamento

previa adozione di idonee misure cautelari:

a) del provvedimento prot. n. 0027318 del 23.5.2013, co…

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