Cassazione penale Sez. I sentenza n. 11106 del 15 marzo 2023

ECLI:IT:CASS:2023:11106PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nel valutare la richiesta di revoca o sostituzione di una misura cautelare, è tenuto a verificare se i nuovi elementi probatori addotti dalla difesa siano effettivamente idonei a modificare il quadro indiziario già valutato in precedenti provvedimenti cautelari, superando il c.d. "giudicato cautelare". A tal fine, il giudice deve esaminare le nuove risultanze in modo unitario e complessivo, senza limitarsi a considerarle isolatamente, e dare conto delle ragioni per le quali ritiene che tali elementi non siano in grado di incidere sulla gravità del compendio probatorio a sostegno della misura. La mera allegazione di nuove circostanze, senza una specifica e concreta dimostrazione del loro effettivo impatto sul quadro cautelare, non è sufficiente a giustificare la revoca o la modifica della misura. Inoltre, il decorso del tempo dalla commissione del reato o dall'applicazione della misura cautelare, in assenza di ulteriori elementi idonei a comprovare l'affievolimento o il venir meno delle esigenze cautelari, non costituisce di per sé motivo sufficiente per disporre la revoca o la sostituzione della misura, essendo tale valutazione rimessa al giudice che ha emesso l'originario provvedimento cautelare.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BONI Monica - Presidente

Dott. FIORDALISI Domenico - Consigliere

Dott. DI GIURO Gaetano - Consigliere

Dott. MAGI Raffaello - Consigliere

Dott. ALIFFI Frances - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 28/04/2022 del TRIB. LIBERTA' di CATANZARO;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. ALIFFI FRANCESCO;
lette le conclusioni del PG Dott.ssa COCCOMELO ASSUNTA che ha chiesto il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con la impugnata ordinanza il Tribunale di Catanzaro ha rigettato l'appello proposto da (OMISSIS) avverso l'ordinanza con cui il Tribunale di ((omissis)) aveva respinto la richiesta di revoca della misu…

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