Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3836 del 2016

ECLI:IT:TARNA:2016:3836SENT

Massima

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L'amministrazione pubblica ha il dovere di concludere il procedimento amministrativo con un provvedimento espresso e motivato entro il termine previsto dalla legge, anche in assenza di una specifica disposizione normativa, qualora ragioni di giustizia ed equità impongano l'adozione di un provvedimento e sorga per l'istante una legittima aspettativa a conoscere il contenuto e le ragioni delle determinazioni dell'amministrazione. Il mancato rispetto di tale obbligo di provvedere configura un'ipotesi di silenzio inadempimento, che legittima il ricorrente a chiedere l'accertamento dell'illegittimità del silenzio e la condanna dell'amministrazione all'adozione del provvedimento richiesto, con eventuale nomina di un commissario ad acta in caso di persistente inerzia.

Sentenza completa

N. 01413/2016
REG.RIC.

N. 03836/2016 REG.PROV.COLL.

N. 01413/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1413 del 2016, proposto da:
Città Metropolitana di Napoli, rappresentata e difesa dall'avv. Giuseppe Cristiano, con domicilio eletto presso Giuseppe Cristiano in Napoli, p.zza Matteotti, 1 - Avv. Provinciale;

contro

Comune di Giugliano in Campania, rappresentato e difeso dall'avv. Riccardo Marone, con domicilio eletto presso Riccardo Marone in Napoli, Via Cesario Console, 3;
Regione Campania;

nei confronti di

Ambito Territoriale Ottimale 2, Ente d'Ambito Napoli Volturno;

per l’accertamento

1) dell'illegittimità dell'inerzia serbata dalla predetta…

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