Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2498 del 2012

ECLI:IT:TARNA:2012:2498SENT

Massima

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Il potere sanzionatorio dell'amministrazione comunale in materia edilizia, consistente nell'ordine di demolizione di opere realizzate in assenza o in difformità dal titolo abilitativo, è un atto dovuto e sufficientemente motivato dalla mera constatazione dell'abusività dell'intervento, senza che sia necessaria una specifica motivazione in ordine alla sussistenza dell'interesse pubblico alla rimozione dell'opera. L'amministrazione non è tenuta ad accertare e dimostrare l'epoca di realizzazione dell'opera abusiva, essendo sufficiente l'accertamento della permanenza dell'opera nel momento in cui il provvedimento è adottato, salvo che l'interessato non produca specifici elementi probatori idonei a superare la presunzione di recente realizzazione. L'omissione della comunicazione di avvio del procedimento non comporta l'annullamento dell'atto finale qualora il destinatario non dimostri che, se fosse stato tempestivamente informato, avrebbe potuto presentare osservazioni ed opposizioni idonee ad incidere causalmente, in termini a lui favorevoli, sul provvedimento terminale. L'ordine di demolizione, in quanto atto vincolato, non richiede una specifica motivazione su puntuali ragioni di interesse pubblico o sulla comparazione di quest'ultimo con gli interessi privati coinvolti e sacrificati, essendo "in re ipsa" l'interesse pubblico alla rimozione dell'abuso, anche se risalente nel tempo, in quanto il semplice trascorrere del tempo non può legittimare una situazione di fatto contra legem.

Sentenza completa

N. 09861/1999
REG.RIC.

N. 02498/2012 REG.PROV.COLL.

N. 09861/1999 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 9861 del 1999, proposto da:
D'Alterio Andrea, rappresentato e difeso dall'avv. Emanuele D'Alterio, con domicilio eletto in Napoli, viale Gramsci, n.19;

contro

Il Comune di Giugliano in Campania;

per l'annullamento

dell’ordinanza emessa dal Comune di Giugliano in Campania n. 234/A/99 del 16.7.1999;

di tutti gli atti presupposti, connessi e conseguenti ed, in particolare, del verbale di sequestro n. 6/S/99 e di sopralluogo tecnico del 31.3.1999 n. 13177;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli att…

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