Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La partecipazione alle gare pubbliche per l'assegnazione di concessioni demaniali marittime deve essere garantita nel rispetto del principio di par condicio, consentendo anche a soggetti non già iscritti al registro delle imprese turistiche di partecipare, purché acquisiscano tale requisito prima del rilascio della concessione. L'Amministrazione può specificare ulteriormente i criteri di valutazione delle offerte previsti nel bando, attribuendo punteggi e sub-punteggi, purché nel rispetto dei principi di ragionevolezza, proporzionalità e non discriminazione, senza introdurre elementi di disparità tra i concorrenti. La nomina della commissione di gara da parte del dirigente responsabile, sulla base di indirizzi della Giunta comunale, è conforme alla legge, non sussistendo incompatibilità tra tale ruolo e quello di responsabile del procedimento. Il rispetto di tali principi consente di assicurare la massima partecipazione e la corretta selezione del concessionario, in attuazione dell'interesse pubblico sotteso alle procedure di affidamento delle concessioni demaniali marittime.