Consiglio di Stato sentenza n. 5628 del 2006

ECLI:IT:CDS:2006:5628SENT

Massima

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Il silenzio-assenso formatosi sull'istanza di autorizzazione per la somministrazione di alimenti e bevande non può essere rimosso senza la previa comunicazione di avvio del procedimento, in quanto la procedura autorizzatoria deve ritenersi ultimata mediante l'assentimento tacito del titolo richiesto, sicché il successivo riesame della pratica ai fini dell'eventuale rimozione del provvedimento ritenuto invalido costituisce un nuovo ed autonomo procedimento, destinato a produrre la rimozione di un provvedimento tacito, che deve pertanto essere preceduto dalla comunicazione di cui all'art. 7 della legge n. 241/1990, a prescindere dal carattere vincolato o meno del provvedimento finale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale,

Quinta Sezione

ha pronunciato la seguente

DECISIONE

sul ricorso in appello n. 10508/1997, proposto dal Comune di Lu., in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Al.Az. ed elettivamente domiciliato in Ro., via Gi.Ba.(...), presso l'avv. Pa.Ac.,

CONTRO

il sig. An.Co., non costituitosi in giudizio,

per la riforma

della sentenza del TAR della Toscana, Sezione II^, 12 settembre 1996, n. 597;

visto il ricorso in appello con i relativi allegati;

visti gli atti di causa;

relatore, alla pubblica udienza del 14 marzo 2006, il ((omissis)) BUONVINO;

udito l'avv. As., per delega dell'avv. Az.

Ritenuto e considerato, in fatto e in diritto, quanto segue.

FATTO E DIRITTO

1) - Con la sentenza appellata il TAR ha riunito e accolto i s…

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