Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza breve n. 1810 del 2014

ECLI:IT:TARSA:2014:1810SENB

Massima

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Il provvedimento amministrativo di diniego deve essere adeguatamente motivato, con una puntuale valutazione delle osservazioni presentate dal privato in sede di contraddittorio procedimentale ai sensi dell'art. 10-bis della legge n. 241/1990. L'omessa o insufficiente considerazione delle deduzioni del privato, in sede di preavviso di diniego, determina l'illegittimità del provvedimento finale, in quanto viola il principio del contraddittorio procedimentale e il dovere di motivazione. L'Amministrazione è tenuta a conformarsi al giudicato che abbia annullato un precedente provvedimento di diniego per tale vizio, motivando in modo adeguato il nuovo provvedimento in relazione alle osservazioni del privato, senza poter reiterare acriticamente le stesse ragioni già censurate.

Sentenza completa

N. 01876/2014
REG.RIC.

N. 01810/2014 REG.PROV.COLL.

N. 01876/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso, numero di registro generale 1876 del 2014, proposto da:
Società Tedis Auto s. n. c., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall’Avv. ((omissis)), con domicilio eletto, in Salerno, al ((omissis)), 103;

contro

Comune di Sala Consilina, in persona del Sindaco – legale rappresentante pro tempore;
Area Tecnica del Comune di Sala Consilina, in persona del Dirigente – legale rappresentante pro tempore; non costituiti in giudizio;

per l’annullamento

a) del provvedimento, prot. n. 13355 del 27.08.2014, con il quale il Dirigente de…

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