Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 910 del 2021

ECLI:IT:TARBA:2021:910SENT

Massima

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Il provvedimento di sospensione dell'attività imprenditoriale ai sensi dell'art. 14, comma 1, d.lgs. n. 81/2008 può essere legittimamente adottato dall'organo di vigilanza competente quando riscontra l'impiego di personale non risultante dalla documentazione obbligatoria in misura pari o superiore al 20% del totale dei lavoratori presenti sul luogo di lavoro, a prescindere dalla circostanza che tali lavoratori siano formalmente assunti da altri datori di lavoro, in quanto, ai fini dell'applicazione della citata disposizione, rileva la loro effettiva e continuativa presenza e inserimento nell'organizzazione aziendale dell'impresa ispezionata, a prescindere dal titolo giuridico in base al quale prestano la loro attività lavorativa. Pertanto, anche i lavoratori distaccati ai sensi dell'art. 30 d.lgs. n. 276/2003 devono essere computati nella base di calcolo ai fini dell'adozione del provvedimento di sospensione, in quanto, pur formalmente alle dipendenze del distaccante, sono di fatto inseriti nell'organizzazione dell'impresa distaccataria che ne coordina l'attività ed esercita nei loro confronti il potere direttivo e di controllo. La circostanza che i lavoratori non risultanti dalla documentazione obbligatoria siano regolarmente assunti presso altri datori di lavoro non esclude l'applicazione della misura interdittiva, in quanto l'art. 14, comma 1, d.lgs. n. 81/2008 mira a contrastare il fenomeno del lavoro sommerso e irregolare a prescindere dalla posizione giuridica dei lavoratori interessati. Inoltre, la previsione contenuta nella FAQ n. -OMISSIS- del 20.6.2017, secondo cui il provvedimento di sospensione può essere adottato "sussistendone le condizioni", non costituisce una violazione del dato normativo, limitandosi a precisare che l'adozione del provvedimento è subordinata alla ricorrenza dei presupposti di legge, senza imporre ulteriori oneri motivazionali a carico dell'Amministrazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/05/2021

N. 00910/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00432/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 432 del 2019, proposto da-OMISSIS-, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall’avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e con domicilio presso lo studio dell’avvocato ((omissis)) in -OMISSIS-, via ((omissis)), 9;

contro

Ispettorato Interregionale del Lavoro Sud Napoli e Ispettorato Territoriale del Lavoro -OMISSIS-, in persona dei rispettivi legali rappresentanti
pro tempore
, rappresentati e difesi dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato di -OMISSIS-, domiciliataria
ex lege
in -OMISSIS-, via Melo, 97;

per…

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