Tribunale Amministrativo Regionale Sardegna - Cagliari sentenza n. 617 del 2014

ECLI:IT:TARSAR:2014:617SENT

Massima

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La dichiarazione di pubblica utilità di un'opera pubblica, anche se non preceduta dalla comunicazione di avvio del procedimento ai proprietari interessati, non determina l'annullabilità dell'atto quando risulta accertato che il contenuto del provvedimento non avrebbe potuto essere diverso anche in presenza di un'ulteriore fase partecipativa, in applicazione del principio di conservazione dell'atto amministrativo di cui all'art. 21-octies, comma 2, della legge n. 241/1990. L'omessa comunicazione ai proprietari dell'avvio del procedimento di esproprio e della data di immissione in possesso non determina l'invalidità della procedura espropriativa quando risulti comunque accertato che i proprietari hanno potuto pienamente esprimere le loro ragioni nel corso del procedimento. Le proroghe dei termini per il completamento delle espropriazioni, adottate dall'amministrazione procedente in presenza di comprovate ragioni di forza maggiore che hanno determinato il protrarsi della procedura, sono legittime e non inficiano la validità del successivo decreto di esproprio. Il mancato raggiungimento di un accordo bonario con i proprietari per la determinazione dell'indennità espropriativa non preclude all'amministrazione di procedere all'adozione degli atti ablatori previsti dalla legge, restando ferma la giurisdizione del giudice ordinario per le questioni riguardanti la determinazione e la corresponsione delle indennità.

Sentenza completa

N. 00739/2010
REG.RIC.

N. 00617/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00739/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 739 del 2010, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Società Caeba Srl, ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), tutti rappresentati e difesi dagli avv.ti ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto in Cagliari presso lo studio del primo, via ((omissis)) n. 74;

contro

l’((omissis)), rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Cagliari, domiciliata in Cagliari presso gli uffici della medesima, via Dante n. 23;
l’((omissis)) - Compartimento per la viabilità in Sardegna, Ufficio per le espropriazioni, in persona del legale rappresentante p.t., non …

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