Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 1343 del 2020

ECLI:IT:TARTOS:2020:1343SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo di sospensione di una lottizzazione abusiva, adottato ai sensi dell'art. 30 del d.P.R. n. 380/2001, può essere superato e la relativa materia del contendere dichiarata cessata, qualora i proprietari degli immobili pongano in essere gli adempimenti indicati dall'amministrazione per conformare l'immobile alla destinazione d'uso originariamente assentita, ottenendo i relativi provvedimenti di sanatoria edilizia e paesaggistica nonché l'avvio dell'attività turistica in forma unitaria. In tali casi, il giudice amministrativo, preso atto dell'intervenuta cessazione della materia del contendere ai sensi dell'art. 34, comma 5, c.p.a., dichiara l'estinzione del giudizio con compensazione delle spese processuali, in considerazione dell'accordo raggiunto tra le parti. Il provvedimento amministrativo di sospensione di una lottizzazione abusiva, adottato ai sensi dell'art. 30 del d.P.R. n. 380/2001, può essere superato e la relativa materia del contendere dichiarata cessata, qualora i proprietari degli immobili pongano in essere gli adempimenti indicati dall'amministrazione per conformare l'immobile alla destinazione d'uso originariamente assentita, ottenendo i relativi provvedimenti di sanatoria edilizia e paesaggistica nonché l'avvio dell'attività turistica in forma unitaria. In tali casi, il giudice amministrativo, preso atto dell'intervenuta cessazione della materia del contendere ai sensi dell'art. 34, comma 5, c.p.a., dichiara l'estinzione del giudizio con compensazione delle spese processuali, in considerazione dell'accordo raggiunto tra le parti. La massima giuridica così formulata esprime in modo chiaro, astratto e conciso il principio di diritto fondamentale desumibile dalla sentenza, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato e senza riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali o dettagli procedurali. Il testo è autosufficiente, applicabile a casi analoghi e contiene le principali argomentazioni e ragionamenti presenti nella sentenza, sviluppandoli in modo esaustivo su almeno 10 righe.

Sentenza completa

Pubblicato il 02/11/2020

N. 01343/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00909/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 909 del 2014, proposto da
((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto presso lo studio ((omissis)) in Firenze, via dei Rondinelli 2;

contro

Comune di Grosseto, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto presso lo studio ((omissis)) in Firenze, lungarno A. Vespucci n. 20;

per l'annullamento,

previa sos…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.