Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 417 del 2014

ECLI:IT:TARTOS:2014:417SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso la deliberazione del Consiglio comunale di approvazione del Regolamento Urbanistico, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. L'accoglimento di osservazioni presentate ai sensi dell'art. 9 della legge n. 1150/1942 non comporta, in via di principio, la riadozione del piano e la ripubblicazione dello stesso, ponendosi come scansione procedimentale inerente alla successiva fase della sua approvazione. Pertanto, l'Amministrazione non è tenuta a comunicare personalmente ai soggetti interessati le modifiche apportate in sede di approvazione del piano, essendo sufficiente la pubblicazione dello stesso. 2. Le scelte urbanistiche dell'Amministrazione riguardo alla destinazione delle singole aree non richiedono una specifica motivazione oltre a quella che si può evincere dai criteri generali seguiti nell'impostazione del piano, salvo il caso in cui la nuova disciplina venga a travolgere legittime aspettative qualificate da speciali atti dell'Amministrazione. La presentazione di osservazioni da parte dei privati costituisce un mero apporto collaborativo, il cui rigetto (o accoglimento) non necessita di una motivazione specifica, essendo sufficiente che siano state esaminate e ritenute in contrasto (o in coerenza) con gli interessi e le considerazioni generali poste a base della formazione del piano. 3. L'obbligo di astensione dei membri di collegi amministrativi in caso di conflitto di interessi, previsto dall'art. 78 del d.lgs. n. 267/2000, non si applica agli atti normativi o di carattere generale, quali i piani urbanistici, se non quando sussista una correlazione immediata e diretta fra il contenuto della deliberazione e specifici interessi dell'amministratore o di parenti o affini fino al quarto grado. Inoltre, l'illegittimità del provvedimento impugnato è condizione necessaria, ancorché non sufficiente, per accordare il risarcimento del danno.

Sentenza completa

N. 01591/2009
REG.RIC.

N. 00417/2014 REG.PROV.COLL.

N. 01591/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1591 del 2009, proposto dal sig. ((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso il primo in Firenze, via ((omissis)) 26;

contro

Comune di ((omissis)), in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il medesimo in Firenze, via Lamarmora 14;
Regione Toscana, in Persona del Presidente p.t., rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), presso cui ha eletto domicilio in Firenze, piazza dell'Unita' Italiana n. 1;
Provincia di Arezzo, in persona del Presidente p.t.,;

nei con…

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