Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 1359 del 2011

ECLI:IT:TARVEN:2011:1359SENT

Massima

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La demolizione e ricostruzione con ampliamento di un manufatto accessorio, anche se realizzata utilizzando in parte elementi strutturali preesistenti, integra un intervento di nuova costruzione e non di ristrutturazione edilizia, con la conseguente applicazione della sanzione demolitoria e non della sola sanzione pecuniaria. Ciò in quanto, ai fini della qualificazione dell'intervento edilizio, rileva la modifica della sagoma, del volume e delle caratteristiche costruttive del manufatto, a prescindere dalla conservazione di alcuni elementi strutturali preesistenti. La ristrutturazione edilizia, infatti, presuppone il mantenimento delle linee fondamentali dell'edificio quanto a sagoma, superfici e volumi, anche in caso di demolizione e ricostruzione, mentre la demolizione integrale e la ricostruzione con modifiche di tali elementi caratteristici integrano un intervento di nuova costruzione, assoggettato al regime autorizzatorio e sanzionatorio previsto per tale fattispecie. Inoltre, il superamento del limite del 20% del volume dell'edificio principale, previsto per gli interventi pertinenziali, comporta l'applicazione della disciplina propria della nuova costruzione, non potendosi in tal caso qualificare l'intervento come pertinenziale. Infine, la diversa qualificazione dell'intervento operata dall'amministrazione comunale nel corso del procedimento, anche in esito a nuovi approfondimenti istruttori, non integra un vizio di eccesso di potere per contraddittorietà, in quanto l'amministrazione ha legittimamente proceduto ad una rinnovazione del procedimento sanzionatorio, nell'esercizio dei propri poteri di autotutela e di riesame, senza che ciò abbia comportato una violazione dei diritti di partecipazione procedimentale degli interessati.

Sentenza completa

N. 02460/2009
REG.RIC.

N. 01359/2011 REG.PROV.COLL.

N. 02460/2009 REG.RIC.

N. 01163/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2460 del 2009, proposto da ((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Venezia, San Polo, 3080/L;

contro

il Comune di Orsago, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo in ((omissis)), via Cavallotti, 22;
l’Amministrazione per i Beni e le Attività Culturali, in persona del Ministro
pro tempore
, non costituita in giudizio;

sul …

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