Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza n. 376 del 2011

ECLI:IT:TARBS:2011:376SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso il diniego di permesso di costruire in sanatoria, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. La disapplicazione di norme regolamentari comunali (come l'art. 33 delle NTA del PRG) è ammessa dal giudice amministrativo solo nei limiti delle sue attribuzioni, ovvero quando si tratti di atti aventi valenza normativa o nelle controversie di giurisdizione esclusiva afferenti a posizioni di diritto. Pertanto, non è consentita la disapplicazione incidentale di previsioni delle norme tecniche di attuazione di un PRG, ove non ritualmente impugnate. 2. Le previsioni urbanistiche locali che, nell'ambito della zona agricola, introducono una disciplina edificatoria differenziata e più restrittiva rispetto alla zona agricola tradizionale, sono legittime. Ciò in quanto la legge regionale demanda al piano comunale (Piano delle Regole) la definizione della disciplina d'uso, di valorizzazione e di salvaguardia delle aree destinate all'agricoltura, nel rispetto dei limiti edificatori di cui all'art. 59 della L.R. n. 12/2005, che possono essere anche ridotti a livello locale. 3. La violazione delle norme che impongono il rispetto delle fasce di rispetto stradale costituisce un vizio insanabile, non potendo l'amministrazione comunale, in sede di permesso di costruire in sanatoria, derogare a tali prescrizioni. Inoltre, l'eventuale precedente rilascio di una concessione edilizia in contrasto con tali limiti non può legittimare l'abuso, in quanto comportamento illegittimo della P.A.

Sentenza completa

N. 00029/2007
REG.RIC.

N. 00376/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00029/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 29 del 2007, proposto da:
Bariselli Francesco, Bariseli Gian Mario, Bariselli Gian Battista, Facchetti Giovanna, Pontoglio Maria; rappresentati e difesi dagli avv. Italo Ferrari, Francesco Fontana, Gianfranco Fontana, con domicilio eletto presso Gianfranco Fontana in Brescia, via Diaz, 28;

contro

Comune di Erbusco, rappresentato e difeso dall'avv. Mauro Ballerini, con domicilio eletto presso Mauro Ballerini in Brescia, v.le Stazione, 37;

e con l'intervento di

ad opponendum:
Gefim Srl, rappresentato e difeso dall'avv. Giacomo Bonomi, con domici…

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