Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 6605 del 2014

ECLI:IT:TARLAZ:2014:6605SENT

Massima

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Il giudice amministrativo, accertata l'inerzia dell'amministrazione nel dare esecuzione al giudicato formatosi su un provvedimento giurisdizionale, è tenuto a dichiarare l'obbligo dell'amministrazione di adempiere entro un termine perentorio, decorso il quale, in caso di ulteriore inadempimento, dispone la nomina di un commissario ad acta per l'adozione dei provvedimenti necessari all'esecuzione, a spese dell'amministrazione inadempiente. Tale potere-dovere del giudice amministrativo trova fondamento nel principio costituzionale di effettività della tutela giurisdizionale, nonché nell'esigenza di assicurare il rispetto del giudicato e la piena attuazione del diritto riconosciuto al ricorrente. La nomina del commissario ad acta rappresenta uno strumento di coercizione indiretta volto a garantire l'ottemperanza dell'amministrazione all'ordine giudiziale, in assenza del quale verrebbe vanificata l'utilità stessa del processo e la funzione di giustizia del giudice. Pertanto, il giudice amministrativo, accertata l'inerzia dell'amministrazione nel dare esecuzione al giudicato, è tenuto a dichiararne l'obbligo di adempimento entro un termine perentorio, decorso il quale, in caso di ulteriore inadempimento, dispone la nomina di un commissario ad acta per l'adozione dei provvedimenti necessari all'esecuzione, a spese dell'amministrazione inadempiente.

Sentenza completa

N. 10793/2013
REG.RIC.

N. 06605/2014 REG.PROV.COLL.

N. 10793/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale n.10793 del 2013 proposto da Eurosanità spa, in persona del legale rappresentante pro-tempore, rappresentata e difesa, anche disgiuntamente, dagli avv.ti ((omissis)) ed ((omissis)) presso il cui studio in Roma, Via Fogliano n.35, è elettivamente domiciliata;

contro

l’ASP 5 di ((omissis)), in persona del legale rappresentante pro tempore, non costituita in giudizio,

per l'ottemperanza

al giudicato formatosi sull'ordinanza ex art.702 -ter del cpc del 27.10.2011 del Tribunale Civile di Roma con cui si ordinava all'intimata Amministrazione il pagamento a favore della società ricor…

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