Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 32 del 2024

ECLI:IT:TARVEN:2024:32SENT

Massima

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La concessione demaniale marittima può essere rilasciata dall'Amministrazione competente, compatibilmente con le esigenze del pubblico uso, anche in assenza di una preventiva verifica della conformità urbanistica, edilizia, paesaggistica ed ambientale degli interventi previsti dal concessionario, essendo tali profili rimessi alla competenza di altre Amministrazioni nell'ambito dei successivi procedimenti autorizzatori. L'Amministrazione demaniale, nel procedimento di rilascio della concessione, deve valutare esclusivamente la corrispondenza della domanda all'interesse pubblico affidato alla sua cura, senza dover accertare la compatibilità dell'uso richiesto con le diverse normative di settore. Spetta al concessionario, prima di iniziare la sua attività e di realizzare gli interventi previsti, conseguire dalle Amministrazioni competenti i titoli abilitativi necessari. Il mancato esame preventivo di tali profili da parte dell'Amministrazione demaniale non determina l'illegittimità del provvedimento concessorio, salvo i casi di manifesta non accoglibilità della domanda. L'Amministrazione demaniale non è inoltre tenuta a pronunciarsi sulle pregresse domande di rinnovo della concessione presentate dal precedente concessionario, qualora le stesse siano state formulate senza il rispetto delle forme prescritte e comunque dopo la scadenza dell'originaria concessione. Il rilascio della concessione demaniale marittima non richiede la previa pubblicazione di una nuova domanda, qualora il concessionario si limiti ad aggiornare la domanda originaria per adeguarla agli standard del nuovo modello D1, come richiesto dall'Amministrazione. Infine, l'Amministrazione demaniale non è tenuta a richiedere preventivamente i pareri e i nulla osta di altre Amministrazioni ai fini del rilascio della concessione, essendo tali adempimenti rimessi alla fase successiva di realizzazione degli interventi previsti.

Sentenza completa

Pubblicato il 09/01/2024

N. 00032/2024 REG.PROV.COLL.

N. 01265/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1265 del 2022, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Società ((omissis)).Pa s.s., in persona del legale rappresentante 
pro tempore
, nonché da ((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in persona del Ministro 
pro tempore
, e Provveditorato Interregionale Opere Pubbliche Veneto, Trentino Alto Adige e ((omissis)), in persona del legale rappresentante 
pro tempore
, rappresentati e difesi dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato, domi…

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