Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Bolzano sentenza n. 363 del 2018

ECLI:IT:TRGABZ:2018:363SENT

Massima

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La pianificazione urbanistica, compresa l'adozione e la modifica dei piani di recupero, rientra nel potere discrezionale dei Comuni, i quali sono tenuti a valutare e scegliere la misura concreta da adottare per il perseguimento dell'interesse pubblico. L'istituto del silenzio-assenso non è applicabile a tali atti di esercizio di poteri discrezionali, in quanto altrimenti si determinerebbe una sostanziale decadenza dall'esercizio di potestà pubbliche, con la conseguenza che in luogo dell'Autorità deciderebbe il tempo (e il caso). Inoltre, l'art. 20, comma 4, della legge n. 241 del 1990 esclude tassativamente dalla formazione del silenzio-assenso gli "atti e procedimenti riguardanti il patrimonio culturale e paesaggistico", come nel caso di immobili assoggettati a tutela degli insiemi. Pertanto, in assenza di un obbligo di concludere il procedimento entro un termine prefissato, l'Amministrazione comunale non è tenuta a provvedere sull'istanza di modifica del piano di recupero presentata dal privato, non sussistendo alcun silenzio-inadempimento. Infine, le note con cui l'Amministrazione comunale ha comunicato di non avere, all'attualità, interesse a dare seguito alla proposta di modifica dello strumento attuativo, non costituiscono provvedimenti definitivi di rigetto, ma meri atti endoprocedimentali, privi di autonoma impugnabilità.

Sentenza completa

Pubblicato il 19/12/2018

N. 00363/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00104/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa

Sezione Autonoma di Bolzano

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 104 del 2018, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Generalbau S.p.A, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Bolzano, ((omissis)), n. 10;

contro

Comune di Bolzano, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso l’Avvocatura del Comune, in Bolzano, vicolo Gumer, n. 7;

per l'accertamento e la declaratoria

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