Cassazione penale Sez. I sentenza n. 31962 del 30 luglio 2008

ECLI:IT:CASS:2008:31962PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così sintetizzato: La sussistenza degli indizi di colpevolezza ai fini della custodia cautelare, ai sensi dell'art. 273 c.p.p., non coincide con la regola di giudizio di cui all'art. 192 c.p.p., comma 2, essendo caratterizzata da una valutazione sommaria e provvisoria, purché offra adeguata consistenza rappresentativa di una qualificata probabilità di colpevolezza, ovvero di una prognosi di futura affermazione di responsabilità, sulla base dei dati fin qui a disposizione. Pertanto, la positiva concludenza degli elementi indiziari è rispettata già nella valutazione di probabile colpevolezza, senza che sia necessaria una completa dimostrazione della responsabilità, rimandando ogni più approfondita valutazione alle successive fasi di merito. Inoltre, il pericolo di reiterazione del reato e di inquinamento probatorio, che giustifica l'applicazione della misura cautelare più grave della custodia in carcere ai sensi dell'art. 274 c.p.p., può essere adeguatamente motivato sulla base della natura dei fatti, della ritenuta indole violenta dell'imputato e della circostanza che le parti lese siano anche denuncianti, senza che le contrarie deduzioni difensive, basate su argomenti non di univoca interpretazione, siano idonee a superare tale motivazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SILVESTRI Giovanni - Presidente

Dott. GRANERO Francantonio - Consigliere

Dott. SIOTTO ((omissis)) - Consigliere

Dott. ZAMPETTI Umberto - Consigliere

Dott. PIRACCINI Paola - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) SP. RO. , N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 11/03/2008 TRIB. LIBERTA' di CATANZARO;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dr. ZAMPETTI UMBERTO;

sentite le conclusioni del P.G. Dr. ((omissis)), che ha chiesto annullamento con rinvio;

udito il difensore avv. CAMPANELLI in sostituzione dell'avv. Medeo.

OSSERVA

1. Con ordinanza in data 11.03.2008 il Tribunale di Catanzaro, costituito ex …

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