Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 36956 del 8 ottobre 2007

ECLI:IT:CASS:2007:36956PEN

Massima

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Il pericolo concreto di reiterazione del reato, quale presupposto per l'applicazione di una misura cautelare personale più afflittiva, può essere desunto non solo dai precedenti specifici dell'indagato, anche se risalenti nel tempo, ma anche dalla pendenza di altri procedimenti penali a suo carico per fatti analoghi, dalla modalità e dalla gravità del reato contestato, dalla quantità di sostanza stupefacente detenuta, dalla possibilità di collegamenti con circuiti criminali di traffico di droga e dall'assenza di elementi che dimostrino una capacità di autocontrollo e di adempimento spontaneo degli obblighi imposti dalla misura cautelare meno afflittiva. Tali elementi, valutati globalmente, possono giustificare il mutamento della misura cautelare degli arresti domiciliari in custodia in carcere, in quanto la gravità del fatto e la personalità dell'indagato assumono un valore preponderante anche in relazione alla propensione all'inosservanza delle prescrizioni imposte, senza che sia necessario dimostrare una specifica propensione dell'indagato all'elusione del controllo. Ciò in quanto la valutazione negativa della personalità dell'indagato può desumersi da criteri oggettivi e dettagliati stabiliti dall'art. 133 c.p., tra i quali rientrano le modalità e la gravità del fatto-reato, senza che sia necessario fare riferimento a criteri generici e automatici.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BATTISTI Mariano - Presidente

Dott. MARINI Lionello - Consigliere

Dott. ZECCA Gaetano - Consigliere

Dott. IACOPINO ((omissis)) - Consigliere

Dott. NOVARESE Francesco - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

BO. PA., N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 16/02/2007 TRIB. LIBERTA' di GENOVA;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dr. NOVARESE FRANCESCO;

sentite le conclusioni del P.G. Dr. Favalli M. che ha chiesto l'annullamento con rinvio.

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO

Bo. Pa. ha proposto ricorso per cassazione avverso l'ordinanza del Tribunale di Genova in data 16 febbraio 20…

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