Cassazione penale Sez. I sentenza n. 16810 del 2 maggio 2011

ECLI:IT:CASS:2011:16810PEN

Massima

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La revoca della sospensione condizionale della pena è obbligatoria quando la pena da infliggere, cumulata con quella già irrogata in precedenti condanne, supera i limiti di cui all'art. 163 c.p., anche qualora il beneficio sia stato erroneamente concesso in violazione dell'art. 164 c.p., comma 4, in presenza di cause ostative. Il giudice dell'esecuzione è tenuto a revocare il beneficio in tali ipotesi, non rilevando l'erronea individuazione della fattispecie normativa da parte del giudice della cognizione, atteso che la revoca è imposta dalla legge in presenza dei presupposti oggettivi previsti. La declaratoria di incostituzionalità dell'art. 164 c.p., ultimo comma, nella parte in cui non consentiva la concessione della sospensione condizionale della pena a chi avesse già riportato una precedente condanna a pena detentiva per delitto non sospesa, qualora la pena da infliggere cumulata con quella irrogata con la condanna precedente non superasse i limiti di cui all'art. 163 c.p., comporta che il richiamo operato dall'art. 168 c.p., comma 3, all'art. 164 c.p., comma 4, ricomprenda anche tale ipotesi, imponendo la revoca obbligatoria del beneficio in presenza dei presupposti di legge.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GIORDANO Umberto - Presidente

Dott. CAIAZZO ((omissis)) - Consigliere

Dott. CAVALLO Aldo - Consigliere

Dott. BONITO Francesco M.S. - Consigliere

Dott. BARBARISI Maurizio - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Pe. An. n. il (OMESSO);

avverso l'ordinanza 12 luglio 2010 - Tribunale di Napoli, sezione distaccata di Portici;

sentita la relazione svolta dal Consigliere Dott. BARBARISI Maurizio;

lette le conclusioni scritte del rappresentante del Pubblico Ministero, sostituto Procuratore Generale della Corte di Cassazione, che ha chiesto la declaratoria di inammissibilita' del ricorso con condanna del ricorrente al pagamento d…

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