Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 2684 del 2012

ECLI:IT:TARCT:2012:2684SENT

Massima

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Il comportamento materiale dell'amministrazione comunale, che nell'esecuzione di un'opera pubblica abbia occupato sine titulo una porzione di terreno privato, non rientra nell'esercizio di un potere pubblicistico e pertanto la relativa controversia, volta all'accertamento del diritto di proprietà e alla restituzione del bene, nonché al risarcimento dei danni, è devoluta alla giurisdizione del giudice ordinario e non a quella del giudice amministrativo. Infatti, l'occupazione di un'area privata da parte della pubblica amministrazione, in assenza di un valido provvedimento espropriativo o di altro titolo abilitativo di natura pubblicistica, configura una mera occupazione usurpativa, che si pone al di fuori dell'esercizio di un potere pubblico e determina la competenza del giudice ordinario a conoscere della relativa controversia, anche ai fini dell'accertamento della proprietà e della restituzione del bene, nonché del risarcimento dei danni. Il giudice amministrativo è, pertanto, privo di giurisdizione in relazione a tali fattispecie, in quanto la condotta dell'amministrazione non è riconducibile all'esercizio di un potere pubblicistico, ma si risolve in un mero comportamento materiale, ascrivibile alla stregua di un soggetto privato. Ciò in quanto, ove l'amministrazione, nel corso dell'esecuzione di un'opera pubblica, abbia occupato un'area privata al di fuori del procedimento espropriativo o di altro titolo abilitativo di natura pubblicistica, tale comportamento non può essere ricondotto all'esercizio di un potere pubblico, ma configura una mera occupazione sine titulo, devoluta alla cognizione del giudice ordinario, competente a conoscere della relativa controversia avente ad oggetto l'accertamento della proprietà, la restituzione del bene e il risarcimento dei danni.

Sentenza completa

N. 01860/2009
REG.RIC.

N. 02684/2012 REG.PROV.COLL.

N. 01860/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1860 del 2009, proposto da:
((omissis)), ((omissis)) e Assica Srl, rappresentati e difesi dall'avv. Nicolo' D'Alessandro, presso il cui studio, in Catania, Piazza Lanza, 18/A, hanno eletto domicilio;

contro

Il Comune di Catania, in persona del sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis))', con domicilio eletto presso la stessa, in Catania, via Oberdan, 141;

e con l'intervento di

ad opponendum:
del Condominio “Casa nel Parco” sito in Catania Viale A. Doria n.21, in persona dell’amministratore p.t., rappresentato e dife…

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