Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 1731 del 2023

ECLI:IT:TARMI:2023:1731SENT

Massima

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Il Comune, una volta occupato d'urgenza un bene privato per la realizzazione di opere pubbliche, è tenuto a concludere tempestivamente il procedimento espropriativo, adottando il decreto di esproprio o, in alternativa, a procedere all'acquisizione del bene ai sensi dell'art. 42-bis del D.P.R. n. 327/2001, corrispondendo al proprietario il giusto indennizzo. In caso di inerzia dell'amministrazione, il proprietario può agire in giudizio per ottenere la restituzione del bene o, in subordine, la sua acquisizione a prezzo di mercato, nonché il risarcimento del danno per l'illegittima occupazione. Il giudice, accertata l'inadempimento dell'amministrazione, può assegnare un termine perentorio per provvedere e, in caso di persistente inerzia, nominare un commissario ad acta affinché dia attuazione alla sentenza.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/07/2023

N. 01731/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01143/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1143 del 2022, proposto da
Il Sillaro S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto presso il suo studio in Milano, Corso di ((omissis)), n. 28;

contro

Comune di Tavazzano con Villavesco, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'accertamento

dell'illegittimità del silenzio inadempime…

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