Cassazione penale Sez. III sentenza n. 18314 del 5 maggio 2014

ECLI:IT:CASS:2014:18314PEN

Massima

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Il sequestro probatorio di beni può essere legittimamente disposto dal giudice quando, sulla base di un'adeguata motivazione, risulti sussistente il fumus commissi delicti in relazione a un reato per il quale è prevista la confisca obbligatoria del corpo del reato, senza che sia necessario accertare in sede di riesame la concreta fondatezza dell'accusa. Il giudice, infatti, è tenuto a verificare soltanto l'astratta possibilità di sussumere il fatto attribuito al soggetto in una determinata ipotesi di reato, senza poter sindacare la fondatezza in concreto dell'accusa, la quale attiene al merito della vicenda e non può essere oggetto di censura in sede di legittimità. Pertanto, il sequestro probatorio è legittimo quando, sulla base di un'analitica e congrua motivazione, risulti accertata la sussistenza del fumus commissi delicti in relazione a un reato per il quale è prevista la confisca obbligatoria del corpo del reato, senza che sia necessario verificare la fondatezza in concreto dell'accusa, la quale attiene al merito della vicenda e non può essere sindacata in sede di legittimità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIALE Aldo - Presidente

Dott. GENTILE Mario - rel. Consigliere

Dott. DI NICOLA Vito - Consigliere

Dott. GRAZIOSI Chiara - Consigliere

Dott. PEZZELLA Vincenzo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), nato il (OMISSIS);

avverso l'ordinanza del 01/10/2013 del Tribunale di Como;

visti gli atti, il provvedimento denunziato e il ricorso;

udita la relazione svolta dal consigliere Mario Gentile;

Udito il Procuratore Generale, in persona del dott. E. Delehaye, che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso;

Udito l'avv. (OMISSIS), difensore di fiducia del ricorrente che ha chiesto l'accoglimento del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

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