Cassazione penale Sez. V sentenza n. 13516 del 31 marzo 2008

ECLI:IT:CASS:2008:13516PEN

Massima

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La partecipazione ad una rissa aggravata da lesioni gravi comporta la responsabilità penale di tutti i concorrenti, anche di coloro che non abbiano compiuto atti di aggressione diretta, in quanto la responsabilità oggettiva prevista dalla norma incriminatrice esprime una scelta discrezionale di politica criminale non censurabile. Ai fini della sussistenza delle esigenze cautelari, rilevano quali indici di pericolosità sociale, oltre ai precedenti e alle pendenze penali, anche l'abuso di alcool, la mancanza di fissa dimora e di lecite risorse di sostentamento, nonché il manifestato spessore aggressivo del comportamento tenuto nel caso concreto, senza che assuma rilievo determinante la mancanza di precedenti penali di uno dei concorrenti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Magistrati:

Dott. NARDI Domenico - Presidente

Dott. CARROZZA Arturo - Consigliere

Dott. COLONNESE Andrea - Consigliere

Dott. SANDRELLI ((omissis)) - Consigliere

Dott. DIDONE Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) BO. HI. , N. IL (OMESSO);

2) FA. EZ. ZA. , N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 16/11/2007 TRIB. LIBERTA' di FIRENZE;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. SANDRELLI ((omissis))O;

Udita la Requisitoria del Procuratore Generale Cons. Dott. FRATICELLI Mario, che ha concluso per il rigetto del ricorso.

IN FATTO

Il Tribunale del riesame di Firenze ha confermato, in data 16.11.2007, l'Ord…

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