Consiglio di Stato sentenza n. 29 del 2015

ECLI:IT:CDS:2015:29SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La massima giuridica che si può trarre dalla sentenza è la seguente: Nell'esercizio del potere di autotutela, l'amministrazione comunale può legittimamente annullare concessioni edilizie e convenzioni urbanistiche che risultino in contrasto con le previsioni dello strumento urbanistico generale, in particolare con la cartografia ufficiale del piano regolatore generale, senza che rilevi l'eventuale affidamento ingenerato nella parte privata dalla condotta pregressa dell'amministrazione, né l'ordine cronologico con cui vengono adottati i provvedimenti di autotutela. L'amministrazione, nel valutare l'esercizio del potere di autotutela, deve comunque bilanciare l'interesse pubblico al ripristino della legalità violata con gli eventuali gravi motivi di interesse pubblico e i nuovi squilibri che la diversa situazione potrebbe arrecare all'affidamento, talvolta incolpevole, dei terzi.

Sentenza completa

N. 11879/2003
REG.RIC.

N. 00029/2015REG.PROV.COLL.

N. 11879/2003 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 11879 del 2003, proposto da:
((omissis)) e Primavera S.r.l., in persona del suo legale rappresentante
pro tempore
, rappresentati e difesi dall’avv. ((omissis)) e dall’avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo in Roma, via Cola di Rienzo 180; Primavera S.r.l.;

contro

Comune di Legnaro (Pd), in persona del Sindaco
pro tempore
, costituitosio in giudizio, rappresentato e difeso dall’avv. ((omissis)) e dall’avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo in Roma, via ((omissis)), 5;

per la riforma

della sentenza del T.A.R. per il Venet…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.